Crittografia

Scitala lacedemonica

 

 

Gli spartani utilizzavano per scopi militari, un sistema molto originale: Prendevano una sottile striscia di carta e la usavano per avvolgere un bastone di diametro ben definito, misura di cui era a conoscenza anche il destinatario. Sulle spire di papiro affiancate veniva scritto il messaggio da crittare. Terminata la scrittura, il papiro veniva svolto e consegnato al destinatario. La striscia di papiro, mostrava così una serie di parole incomprensibili.

 

Il destinatario poteva ricomporre il messaggio, avvolgendo tale striscia di papiro sul suo bastone di diametro identico a quello usato per crittografare il messaggio.

Sicuramente si tratta di uno dei primi sistemi crittografici con tecnica di trasposizione.

 

Note per programmatori

Sebbene la semplicità del metodo, a livello software, un sistema simile non può essere utilizzato come parte finale di un algoritmo di crittografazione polialfabetico per confondere l'opera di crittoanalisi. Non esistendo rulli e papiri dentro un computer, si possono utilizzare arrays multidimensionali, da rileggere in maniera diversa rispetto al caricamento.